Sabato 20 gennaio, nella cornice dell’evento Padel Trend Expo – il più importante appuntamento internazionale dedicato al Padel – si terrà il Primo Convegno Nazionale di Traumatologia da Padel, un’opportunità per confrontarsi con professionisti del settore, al fine di promuovere una pratica sicura e consapevole di questo sport, presso l’Inspiration Hub di Allianz MiCo.
Il dottor Giampaolo Lucchesi, specialista in medicina fisica e riabilitativa di Humanitas Medical Care Milano (via Domodossola), approfondirà il tema della sindrome da sovraccarico (overuse) nel panel dedicato all’allenamento, in programma alle ore 13:45.
Tra i membri del Comitato Scientifico anche la dottoressa Cristina D’Agostino responsabile del servizio onde d’urto dell’Istituto Clinico Humanitas e specialista in ortopedia e traumatologia di Humanitas Medical Care Assago
Sindrome da overuse nel padel: l’importanza della prevenzione
Il padel è ormai una realtà importante in Italia: sempre più persone, anche coloro che hanno sempre condotto una vita sedentaria, si sono appassionate a questo sport, attratte anche dalla socialità che lo caratterizza.
Tuttavia, non è privo di rischi. Secondo uno studio condotto dal The journal of Sports Medicine and Physical Fitness nel 2023, gli infortuni più comuni giocando a padel interessano la componente tendinea degli arti inferiori (in particolare tendine achilleo) e per quanto riguarda gli arti superiori i gomiti e le spalle.
“Il padel non è un semplice gioco, ma uno sport completo. Non basta la preparazione tecnica, è necessaria un’adeguata preparazione fisica” spiega il dott. Giampaolo Lucchesi “per ridurre al minimo il rischio di infortuni; è molto importante una valutazione preventiva per impostare un percorso di preparazione fisica finalizzato a prevenire le problematiche posturali e di sovraccarico dei distretti anatomici maggiormente sollecitati come le spalle e i gomiti.
Spesso infatti sono presenti problematiche latenti legate a posture scorrette e sofferenze croniche che vengono esacerbate durante l’attività sportiva, con il rischio di evolvere in veri e propri traumi. In tutti questi casi, quindi, oltre a trattare l’eventuale trauma, diventa importantissima la prevenzione impostando un adeguato programma di preparazione fisica con l’integrazione di esercizi posturali, rinforzo muscolare e stretching di quei distretti che rischiano di essere colpiti da lesioni tendinee e muscolari”.
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