Amenorrea è un termine utilizzato quando una donna o un’adolescente non ha il ciclo mestruale. Generalmente non è considerata una malattia, quanto più il segnale di una condizione già esistente. L’assenza del ciclo mestruale può portare a conseguenze fisiche e psicologiche gravi, come l’infertilità e senso di inferiorità: non sentirsi come gli altri, soprattutto tra le teenager, può portare ad alti livelli di stress.
Ne abbiamo parlato con la dott.ssa Barbara Bianchini, ginecologa esperta nei disturbi del ciclo mestruale e amenorree presso l’ambulatorio Humanitas Medical Care Premuda a Milano.
Che cos’è l’amenorrea?
Il termine amenorrea indica l’assenza del ciclo mestruale e può essere suddivisa in:
- Primaria: se il menarca (prima mestruazione) non è mai comparso
- Secondaria: quando il ciclo prima presente, si interrompe da almeno 3-6 mesi
Chi sono le pazienti a rischio e quali sono le cause?
Quando non è fisiologica, o collegata ad una gravidanza, svariate sono le cause che portano all’amenorrea. Per esempio, può essere causata da una cattiva alimentazione. Le pazienti più a rischio sono le donne che soffrono di disturbi del comportamento alimentare che si sottopongono a diete sbilanciate con perdita di peso importante, le atlete che effettuano programmi di allenamento molto severi possono essere a rischio, a causa di uno stress fisico, e non solo emotivo e di una sproporzione tra massa grassa e magra nella composizione corporea.
Tuttavia, anche le pazienti che assumono medicinali, come chemioterapici o antidepressivi per fare degli esempi, sono a rischio. Altre cause dell’amenorrea possono essere legate a squilibri ormonali o anomalie dell’apparato riproduttivo.
Quali sono i sintomi dell’amenorrea?
Il sintomo principale dell’amenorrea è l’assenza delle mestruazioni. A seconda dei casi, possono aggiungersi altri disturbi, come:
– Acne
– Cute e capelli grassi
– irsutismo (aumento della peluria in alcune aree del corpo, specialmente sul volto)
– Galattorrea (cioè una fuoriuscita di liquido che somiglia al latte dai capezzoli)
– Perdita dei capelli
– Gonfiore localizzato o generalizzato
Quando devo consultare uno specialista?
È necessario consultare il medico se hai saltato almeno tre cicli mestruali di fila o se non hai mai avuto un ciclo mestruale e hai 15 anni o più.
Quali sono le complicazioni legate all’amenorrea?
L’amenorrea può causare diverse complicazioni:
· Infertilità e problemi con la gravidanza. Senza ovulazione non è possibile avere una gravidanza. Se la donna desidera una gravidanza e soffre di amenorrea, bisogna risolvere la situazione; contrariamente la giovane ragazza che soffre di amenorrea deve usare comunque contraccezione perché il rischio di una gravidanza indesiderata rimane comunque.
· Stress psicologico. Non avere le mestruazioni mentre il resto delle amiche o conoscenti le ha, può essere stressante, specialmente per le giovani che stanno entrando nell’età adulta.
· Osteoporosi e malattie cardiovascolari. Questi due problemi possono essere causati dall’insufficienza di estrogeni. L’osteoporosi è una riduzione della massa ossea con rischio aumentato di frattura. Le malattie cardiovascolari comprendono infarto e problemi ai vasi sanguigni e al muscolo cardiaco e in genere sono legate a quadri gravi come nell’anoressia nervosa.
· Dolore pelvico. Se è un problema anatomico a causare l’amenorrea, può presentarsi anche dolore nella zona pelvica.
Come può essere trattata l’amenorrea?
Il trattamento dipende dalla causa e potrebbe includere:
· Ottimizzare il peso con una dieta individualizzata
· Tecniche di gestione dello stress
· Attività fisica
· Trattamento ormonale
· Chirurgia (in rari casi)
Tornerà il ciclo dopo le cure?
In genere, trattata la causa sottostante, il ciclo ritorna anche se potrebbe essere necessario del tempo per raggiungere la normalità.
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