Le protesi dentali, sia fisse che rimovibili, sono dispositivi progettati per sostituire i denti mancanti, aiutando i pazienti a ripristinare il sorriso e la masticazione. Inoltre, migliorano la fonazione e, di conseguenza, la capacità di parlare.
Ogni protesi può essere realizzata per assomigliare ai denti naturali, garantendo un aspetto estetico naturale. In alcuni casi, possono perfino migliorare l’aspetto del sorriso.
Quali tipi di protesi esistono?
Esistono diverse tipologie di protesi, tra cui:
- Protesi mobile (dentiera): protesi completamente rimovibile, realizzata e posizionata in bocca dopo la rimozione dei denti e la guarigione dei tessuti, operazione che può richiedere dai 2 ai 6 mesi per essere completata.
- Protesi mobile totale immediata: utilizzata quando sono necessarie molteplici estrazioni. L’odontotecnico crea un’arcata su un modello di fesso senza denti, simulando ciò che il dentista farà nella bocca del paziente. questa soluzione permette di uscire con una protesi che consenta di parlare e masticare durante tutto il periodo di guarigione.
- Overdenture: per preservare la mascella e fornire maggiore stabilità, in alcuni casi, è possibile mantenere alcuni denti naturali. L’overdenture è protesi rimovibile che si adatta a questi denti rimanenti.
Adattarsi alle protesi mobili
Le protesi dentarie possono sembrare inizialmente scomode. Tuttavia, questa sensazione è temporanea e solitamente scompare entro poche settimane. È possibile avvertire una leggera irritazione, indolenzimento e una maggiore salivazione, ma questi sintomi diminuiscono man mano che la bocca si abitui alla protesi. Il dentista programmerà una serie di appuntamenti utili a controllare e verificare che la protesi si adatti perfettamente.
Cura delle protesi mobili
Un’igiene orale adeguata è fondamentale, sia per i denti naturali che per le protesi. Ogni mattina, è importante spazzolare gengive, lingua e palato con uno spazzolino a setole morbide prima di inserire la protesi per stimolare la circolazione del sangue nei tessuti e rimuovere la placca.
Anche la protesi deve essere spazzolata quotidianamente per eliminare le particelle di cibo e la placca accumulate. È importante risciacquare la protesi prima di spazzolare, poi utilizzare uno spazzolino a setole morbide e un detergente non abrasivo per pulire tutte le superfici.
Quando non indossata, la protesi deve essere riposta in un luogo sicuro e coperta d’acqua. Occasionalmente, si possono utilizzare anche adesivi sotto forma di creme, polveri e strisce o gel, seguendo leggi le istruzioni del prodotto e consultando il dentista per consigli personalizzati.
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