La sciatica è un’infiammazione del nervo sciatico che causa al paziente un dolore acuto o cronico che colpisce la zona lombo-sacrale con irradiazione lungo l’ arto inferiore , arrivando ad essere spesso invalidante per il paziente.
Il nervo sciatico è il più grande e il più lungo nervo del nostro corpo: ha origine dal midollo e si estende per lungo tutto l’arto inferiore, fino al piede. La sua funzione è quella di gestire il movimento e la sensibilità tattile e dolorifica degli arti inferiori.
Ne abbiamo parlato con la dott.ssa Erika Giandomenico, specialista in Medicina fisica e riabilitazione presso l’ambulatorio Humanitas Medical Care di Monza.
Quali sono le cause della sciatica?
Generalmente, le principali cause della sciatica sono dovute all’infiammazione del nervo sciatico che può essere dovuta a diversi fattori come:
- Compressione del nervo dovuta a ernia del disco/protrusione o artrosi
- radicolite
- Spondilolistesi
- Diabete
- Traumi e incidenti
- sovrappeso
- posture errate
- poco movimento
Quali sono i sintomi della sciatica?
La sciatica si manifesta principalmente con dolore lombare che può irradiarsi ai glutei e ad entrambe o una sola delle gambe fino al piede. In molti descrivono questo dolore come una scossa elettrica dell’arto interessato. Questo fenomeno può essere tuttavia accompagnato da altri sintomi, come:
- Formicolio
- Debolezza muscolare
- Intorpidimento
Quando è necessario rivolgersi ad uno specialista?
È necessario rivolgersi al proprio medico se il dolore è particolarmente intenso e se non si attenua con antinfiammatori e antidolorifici generici.
Come viene diagnosticata la sciatica?
Attraverso un attento esame obiettivo ed esami strumentali (raggi X, risonanza magnetica, elettromiografia), il fisiatra individua la terapia adeguata (farmacologica e fisioterapica) per permettere di alleviare o risolvere il dolore, recuperando la mobilità della zona interessata.
Che terapia viene utilizzata per trattare la sciatica?
L’obiettivo principale, inizialmente, è togliere il dolore. Può essere perciò utile associare una terapia farmacologica ad terapia fisica con tecar, TENS e ultrasuoni che aiutano a decontrarre la muscolatura a livello lombare sfruttando il calore endogeno(Tecar) o lavorando sull’azione antidolorifica (TENS, US).
In un secondo tempo si associa fisiokinesiterapia(trattamenti manipolativi ed educazione posturale)per migliorare la motilità del rachide
Consiglio di iniziare il trattamento il prima possibile.
Quanto tempo ci vuole per “sfiammare” il nervo sciatico?
Talvolta l’infiammazione al nervo sciatico guarisce spontaneamente, nel giro di qualche giorno, grazie all’utilizzo di antinfiammatori e ad una terapia fisica riabilitativa.
In alcuni casi però, per esempio in presenza di ernie discali che non si risolvono, può essere indicata una visita neurochirurgica per valutare la necessità di un intervento chirurgico.
Sedi
-
12.000.000 Visite
-
1.000.000 pazienti
-
7.300 professionisti
-
190.000 ricoveri
-
12.000 medici