Grandissimo successo per StraWoman di sabato 18 giugno a Bergamo. Dieci mila maglie rosa si sono messe in marcia dallo «Sportpiù StraWoman Humanitas Village», allestito sul Sentierone, per intraprendere un percorso che da Città Bassa, passando per le Mura Venete, è giunto fino al centro storico di Città Alta.
Un grande raduno «al femminile» che ha avuto come partner scientifico Humanitas, con Humanitas Medical Care di Bergamo. La corsa, partita alle 21, è stata preceduta dallo “Sportpiù StraWoman Humanitas Village” sul Sentierone dove gli specialisti di Humanitas Medical Care di Bergamo hanno offerto consulti gratuiti dedicati alla prevenzione di patologie ortopediche.
Presenti il dottor Daniele Martini, che ha effettuato un test per valutare la salute di articolazioni e muscoli. Il dottor Giuliano Carrara, podologo, con la pedana baropodemtrica per valutare l’appoggio plantare. Il dottor Luigi Manzi che ha offerto consulti gratuiti per valutare la salute del piede. E il dottor Paolo Tessari con i suoi preziosi consigli legati alla medicina dello sport.
Grande adesione anche alla partecipazione del “gioco social” destinato alla community del nuovo profilo Instagram @humanitasbergamo: le prime tre vincitrici estratte a fine serata hanno vinto visite specialistiche gratuite e check up presso il centro medico Humanitas Medical Care di via Camozzi, oltre che gadget targati Humanitas. Così come le prime tre vincitrici alla corsa.
A cura degli specialisti e delle specialiste di Humanitas Medical Care di Bergamo c’è stato anche il libretto che le partecipanti hanno trovato all’interno della bag gara, con consigli dedicati alla corsa e una tariffa agevolata da utilizzare in Humanitas Medical Care in centro a Bergamo.
L’iniziativa ha sostenuto inoltre «Amiche per mano», associazione nata all’interno della Breast Unit di Humanitas Gavazzeni e composta da donne in cura presso l’unità di Senologia. La Strawoman ha promosso anche il numero 1522 Antiviolenza e stalking.
L’associazione Amiche per Mano, nata all’interno della Breast Unit di Humanitas Gavazzeni nel 2016, e composta da donne in cura presso l’unità di senologia dell’ospedale bergamasco. StraWoman quest’anno sostiene l’Associazione con l’obiettivo di aiutare altre pazienti che si trovano ad affrontare il loro stesso percorso contro la malattia: un valido sostegno per non restare sole. Tra i charity partner anche Fondazione Humanitas per la Ricerca con il progetto Pink Union dedicato alla ricerca per la cura di patologie femminili.
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