I cambiamenti della pelle possono avere diverse cause, come l’esposizione al sole o a sostanze nocive, condizioni mediche (per esempio, una malattia infantile, un’allergia, o un’infezione), l’effetto collaterale di alcuni farmaci o semplicemente una condizione di stress. Se i cambiamenti causano sintomi evidenti o sono molto fastidiosi, è importante consultare uno specialista per individuarne la causa e trovare il trattamento migliore.
Ne abbiamo parlato con il dott. Andrea De Pascalis, dermatologo presso l’ambulatorio Humanitas Medical Care Murat a Milano.
Come viene eseguito un esame della pelle?
Prima di procedere all’esame della pelle, lo specialista indaga sui possibili problemi e cambiamenti notati dal paziente, ad esempio dove sono apparsi per la prima volta i sintomi, e se si sono sviluppati improvvisamente o per un periodo di tempo più lungo.
Quando si cercano le cause, vengono considerati tutti i possibili fattori di rischio, come l’esposizione a sostanze nocive sul posto di lavoro, stimolanti come alcol e nicotina, l’assunzione farmaci, la presenza di condizioni mediche note (come il diabete), precedenti malattie della pelle o altri casi in famiglia di patologie dermatologiche.
Successivamente, lo specialista procederà ad un esame clinico generale e locale della pelle, con successiva esplorazione al tatto e palpazione della zona interessata.
Quali tipi di cambiamenti cerca il medico?
Alcuni cambiamenti che il medico potrebbe ricercare nella pelle sono:
- Il tipo di cambiamento della pelle
- Colore della pelle
- Consistenza della pelle
- Dimensioni, distribuzione, posizione e forma dei sintomi
- Sintomi di accompagnamento
Che tipi di test di screening esistono?
Durante la visita dermatologica, oltre all’esame clinico della pelle, lo specialista potrà richiedere i seguenti esami:
– Test allergologici
– Tampone cutaneo
– Biopsia cutanea
– Esame del sangue
– Epiluminescenza o dermatoscopia
Cosa succede se c’è qualcosa di sospetto sulla mia pelle?
In caso di dubbio diagnostico dovremo ricorrere ad un esame di approfondimento, come può essere la biopsia cutanea. Questa consiste nel prelevare in anestesia locale, quindi in modo del tutto indolore, pochi millimetri di pelle che saranno analizzati dall’anatomopatologo per aiutare il dermatologo nella diagnosi del problema cutaneo. In caso si tratti invece di una singola lesione sospetta, ad esempio un neo, questo potrà essere asportato chirurgicamente con un semplice intervento ambulatoriale.
Quanto tempo richiede un controllo della pelle e con quale frequenza dovrei farlo?
La visita dermatologica richiede dai 15 ai 30 minuti a seconda della problematica, per inquadrare il problema e decidere eventuali ulteriori indagini di approfondimento.
Buona norma è una visita di controllo da farsi almeno una volta l’anno per tutti; sarà poi il dermatologo a consigliarci di fare eventuali controlli più frequenti.
Come faccio a sapere se ho bisogno di un esame della pelle?
In linea generale un primo controllo della pelle è indicato per tutti. Se poi si notano nuovi nei o altre lesioni della pelle, o si hanno disturbi particolari, quali bruciore, prurito o altri sintomi, allora è necessario consultare quanto prima il dermatologo.
Come posso tutelare la salute della mia pelle?
Tutelare la salute della propria pelle è possibile adottando una serie di precauzioni e abitudini per uno stile di vita sano. Di seguito alcuni consigli:
1. Proteggiti dal sole con crema solare e indumenti protettivi: l’esposizione solare non solo aumenta i danni alla pelle (come rughe e macchie) ma anche il rischio di cancro.
2. Non fumare: il fumo contribuisce alla formazione di rughe e danneggia anche il collagene e l’elastina, che danno forza ed elasticità alla pelle
3. Bevi molta acqua: aiuta a prevenire la pelle secca
4. Usa prodotti delicati per la cura della pelle: una cattiva detersione può avere un impatto negativo sulla cute
5. Segui una dieta sana: una dieta ricca di vari alimenti vegetali e fonti proteiche magre può aiutare a fornire i nutrienti di cui la pelle ha bisogno per rimanere in salute.
6. Impara a gestire lo stress: può innescare sfoghi (come l’acne) o dare origine ad altri problemi di pelle
7. Dormi a sufficienza
8. Impara a conoscere la tua pelle: ti permetterà di individuare precocemente eventuali cambiamenti
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