L’alopecia è una malattia che si caratterizza per una caduta dei capelli, a carattere rapido e improvviso, o lento e progressivo. La caduta dei capelli può essere in chiazze localizzate o diffusa a tutto il cuoio capelluto. Ci sono forme di alopecia che determinano anche la perdita dei peli di ciglia, sopracciglia, barba o altre zone del corpo. Nella maggior parte dei casi può essere provocata da traumi o periodi di forte stress e si risolve senza alcun trattamento, altre volte, invece, in particolare quando alla base dell’alopecia c’è un problema di salute, è necessario intervenire con una terapia.
Ne abbiamo parlato con il dott. Andrea De Pascalis, dermatologo presso l’ambulatorio Humanitas Medical Care Murat a Milano.
Quali possono essere in generale le cause dell’alopecia?
I fattori di rischio per la perdita dei capelli possono essere diversi, come problemi alla tiroide, reazioni allergiche, farmaci, genetica o squilibri ormonali, alimentazione, e stress. Non solo fisico ma anche mentale. Fisico quando appare come diretta conseguenza a lesioni, traumi, uso di determinati prodotti per capelli (tinture, permanenti o stirature), esercizio fisico eccessivo, o lunghi viaggi; emotivo, quando la preoccupazione è una delle principali cause di caduta cronica dei capelli e può essere difficile da porre rimedio.
Altri fattori di rischio possono includere:
– Età
– Significativa perdita di peso
– Condizioni mediche come diabete o lupus
– Gravidanza
Come si presenta l’alopecia?
L’alopecia si può presentare in modi diversi, a seconda del modo in cui si sviluppa. I casi più comuni comprendono:
· Alopecia androgenetica (tipica degli uomini): si presenta con il diradamento dei capelli che interessa le tempie, la fronte o la parte superiore del cranio e progredisce in maniera più o meno rapida innalzando la linea della cosiddetta “attaccatura” dei capelli.
· Alopecia areata: si presenta con chiazze rotonde prive di capelli, che spesso si sviluppa in età adulta portando a una perdita rapida ma di solito transitoria in alcune regioni del cuoio capelluto.
· Alopecia da trazione (più frequente nelle donne): è provocata dalla stiratura o da acconciature che stressano il capello con conseguenze sulla crescita di quelli futuri. Generalmente si verifica nella zona frontale e temporale e vede una progressiva diminuzione dei follicoli presenti in quell’area.
· Telogen effluvium: si manifesta come un diradamento diffuso dei capelli piuttosto che con specifiche chiazze calve, e può essere causato dalla reazione dell’organismo a fattori esterni, quali: cambiamenti ormonali, per esempio causati dalla gravidanza; intenso stress emotivo o fisico; cambiamenti nella dieta; malattie a breve o lungo termine, o reazioni ai farmaci. Gli altri peli del corpo di solito non sono interessati.
Quando rivolgersi ad uno specialista?
In circostanze normali, perdiamo tra i 50 e i 100 capelli al giorno; solo in alcuni periodi dell’anno – specialmente in autunno – la perdita può essere maggiore.
È importante consultare uno specialista nel caso in cui si noti una perdita improvvisa di capelli, magari a ciocche, superiore alla norma durante azioni quali pettinarsi o lavarsi i capelli.
L’alopecia è curabile?
Una corretta diagnosi da parte del dermatologo è fondamentale per iniziare la giusta terapia. Ci sono forme di alopecia che risolvono spontaneamente, ad esempio il telogen effluvium, ed altre come l’alopecia androgenetica, che se non trattate prontamente possono avere esiti permanenti.
Quali sono oggi i possibili trattamenti contro l’alopecia?
Fondamentale è individuare se alla base del problema vi siano malattie di tutto l’organismo o carenze di vitamine e/o nutrienti, che andranno reintegrati. In base alla tipologia di alopecia il trattamento può variare dall’utilizzo di creme e lozioni, alle terapie in compresse per bocca o iniezioni.
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