La stomatopirosi, o bruciore alla bocca, è una condizione di infiammazione del cavo orale, accompagnata da dolore e sensazione di secchezza, amaro in bocca, torpore e indolenzimento delle pareti interne alla bocca.
Le cause di questo fastidio sono diversi: candida, herpes labiale, aftosi, allergie alimentari, ustioni dovute all’ingestione di cibo bollente e reflusso gastrico. A scatenare tale sintomo possono essere anche problemi psicologico-emotivi quali ansia, timidezza, esaurimento nervoso ecc,.
Quali sono i rimedi contro il bruciore alla bocca?
Il problema del bruciore alla bocca può essere risolto individuando la causa all’origine: non è quindi previsto un trattamento specifico. Per alleviare il fastidio si possono applicare dei gel oppure oli antisettici, sempre su parere medico. Altri rimedi, alla portata di tutti, possono essere l’utilizzo di ghiaccio o l’assunzione di bere latte e miele o acqua fresca; le bevande fredde infatti hanno funzione di calmare e anestetizzare le pareti della bocca, diminuendo la sensazione di fastidio.
Quali malattie si possono associare al bruciore alla bocca?
Le malattie associabili al bruciore alla bocca sono:
- Aftosi
- Allergie alimentari
- Allergie da contatto
- Bocca secca (xerostomia)
- Candida
- Diabete
- Fattori psicologici (ansia, depressione o stress)
- Gastrite
- Herpes labiale
- Reflusso gastroesofageo
- Ustioni
È bene precisare che questo elenco non è esaustivo.
Bruciore alla bocca, quando rivolgersi al proprio medico?
Se il bruciore alla bocca persiste per più giorni e, se si è affetti da una delle malattie riferite nell’elenco, è consigliato rivolgersi al medico.
