Eruzioni cutanee, orticaria, arrossamenti, e tanto altro ancora. Ansia e stress possono avere un forte impatto non solo sulla salute psicologica, ma anche sulla nostra pelle, influendo sul sistema immunitario, o aggravando condizioni infiammatorie preesistenti, come eczema o psoriasi. Cosa fare quando succede?
Lo abbiamo chiesto alla dottoressa Evelyn Falconi Klein, dermatologa presso il centro Humanitas Medical Care De Angeli a Milano.
Che effetto hanno l’ansia e lo stress sulla nostra pelle?
Stress e ansia possono manifestarsi in diversi modi con sintomatologie anche piuttosto evidenti sulla nostra pelle, specialmente a causa della produzione di cortisolo, il principale ormone dello stress, e del suo effetto sulla nostra barriera cutanea.
Durante i periodi di ansia e stress, avviene una maggiore produzione di cortisolo che aumentando il sebo della pelle, può renderci più inclini agli “sfoghi” e avere effetti collaterali, come:
· Aumento dell’infiammazione
· Guarigione più lenta delle ferite
Ansia e stress, inoltre, possono peggiorare condizioni già esistenti, come nel caso dell’acne, dell’orticaria, ma anche della psoriasi; possono portare ad un invecchiamento precoce della pelle, o avere un impatto sul nostro cuoio capelluto, con caduta dei capelli, diradamento, o eruzioni cutanee sulla testa.
Anche le cattive abitudini (o abitudini nervose) possono avere un effetto negativo diretto, come digrignare i denti, strapparsi i capelli, toccarsi continuamente il viso (o i capelli), e mordersi le labbra.
Se diminuisco ansia e stress la mia pelle migliora?
Diminuire ansia e stress può aiutare molto per ristabilire il corretto equilibrio della pelle, ma non è una cura. Sarà il dermatologo, in base alla situazione, a decidere quali trattamenti adottare per risolvere il problema.
Come avviene una visita dermatologica?
La visita dermatologica è fondamentale per poter trattare un problema legato alla salute della pelle, anche quando questo è causato da ansia o stress.
Il dermatologo, dopo aver eseguito l’anamnesi del paziente, raccogliendo tutte le informazioni sulla sua storia e il suo stile di vita, procederà ad esaminare le manifestazioni cutanee per decidere la giusta terapia.
I consigli della specialista
Per risolvere al meglio un problema cutaneo causato da stress e ansia è fondamentale creare un rapporto di fiducia con il paziente.
Oltre alla prescrizione di farmaci o trattamenti locali che servono a migliorare i sintomi dei vari disturbi, è opportuno dedicare più tempo per il paziente e indagare sul suo stile di vita, l’alimentazione e l’igiene del sonno. Spesso troviamo che le persone mangiano male, dormono troppo poco o vivono in condizioni difficili.
A volte un affiancamento con uno psicologo può essere molto utile, ma anche qualche consiglio sullo stile di vita può dare uno stimolo al paziente per ripensare al suo modo di vivere. Talvolta, i pazienti con ansia non presentano nulla di patologico e hanno bisogno soltanto di essere rassicurati.
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