L’onicolisi è il distacco dell’unghia o di una parte di essa dal letto ungueale. La ragione di questo scollamento è solitamente un trauma, oppure un sintomo legato al cambiamento della forma dell’unghia e del tessuto epidermico circostante. Anche l’utilizzo di alcuni medicinali come le tetracicline, un’eccessiva umidità o esposizione al sole, possono contribuire a questo problema. I segni visibili di un possibile distacco sono l’opacità del colore dell’unghia, la formazione di pelle eccessiva nel bordo dell’unghia, la difformità della struttura e del confine tra la parte bianca e rosa della superficie ungueale.
Quali sono i rimedi contro l'onicolisi?
La cura adatta all’onicolisi sarà decisa in base alla malattia che l’ha originata. Se si tratta di micosi, il medico potrà prelevare un campione di unghia per analizzare il fungo responsabile dell’infezione e prescrivere dei farmaci appositi. Anche In caso di psoriasi o ipertiroidismo saranno prescritti dei medicinali. Nonostante le cure, se l’unghia è gravemente compromessa non potrà più ricrescere o tornare allo stato di normalità. Le tempistiche per la ricrescita si aggirano intorno ai 4/6 mesi. Durante questa fase è importante curare l’unghia affetta da onicolisi, mantenendola pulita e di normale lunghezza.
Quali malattie si possono associare all’onicolisi?
Le malattie associata all’onicolisi sono:
- Ipertiroidismo
- Lichen planus
- Onicomicosi
- Psoriasi
È bene precisare che questo elenco non è esaustivo
Onicolisi, quando rivolgersi al proprio medico?
In caso di onicolisi conviene chiedere un parere al proprio medico anche se tale disturbo non richiede alcuna impellenza.