Per la maggior parte delle donne, avere un bambino è un momento molto eccitante, gioioso e spesso ansioso. Ma per alcune questo periodo può diventare molto angosciante e difficile. La depressione post-partum si riferisce ad un tipo di depressione che si verifica dopo il parto. Molte neomamme iniziano ad avere i sintomi entro un mese dalla nascita del proprio bambino, ma possono passare fino a 12 mesi prima che si presentino i primi segnali.
Ma cosa succede esattamente? Ne abbiamo parlato con gli specialisti del centro Psico Medical Care di Humanitas.
Che cos’è la depressione post partum?
La depressione è una malattia grave ma curabile, che comporta sentimenti di estrema tristezza, indifferenza, ansia, irritabilità, per la maggior parte della giornata, quasi tutti i giorni. Un altro segno comune di depressione è il non provare piacere o il non interessarsi più alle cose che si amavano fare prima.
Dopo aver avuto un bambino, molte mamme hanno un lieve tipo di depressione chiamata “Baby blues“, da non confondere con la depressione vera e propria. Questa, infatti, sparisce entro pochi giorni dal parto, e ha sintomi come:
● Irritabilità, ansia
● Difficoltà a concentrarsi o a dormire
● Crisi improvvise di pianto
Questi sintomi non sono gravi e di solito scompaiono entro due settimane al massimo; nelle persone con depressione post partum, invece, i sintomi sono più gravi e durano più a lungo (chi ha una storia pregressa di depressione ha maggiori probabilità di contrarre la depressione post partum rispetto a chi non è mai stato depresso).
Quali sono i sintomi della depressione post partum?
Può essere difficile dire se qualcuno ha la depressione post partum, perché alcuni dei sintomi potrebbero essere causati anche dallo stress di prendersi cura di un neonato. Ad esempio, dopo aver avuto un nuovo bambino, è normale:
● Dormire troppo o troppo poco
● Sentirsi stanco o senza energia
● Avere cambiamenti di appetito, peso o desiderio di fare sesso
Ma una persona con depressione post partum potrebbe non essere in grado di dormire anche quando dorme il suo bambino. Oppure potrebbero avere così poca energia da non riuscire ad alzarsi dal letto per ore.
Potrebbe anche sentirsi:
● Ansiosa, irritabile e arrabbiata
● Colpevole o sopraffatta
● Incapace di prendersi cura del proprio bambino
● Sentirsi di fallire come genitore
● Avere il timore di far male a sé stessa o al bambino
Come si cura la depressione post partum?
I trattamenti per la depressione possono anche essere usati anche per trattare quella post partum. Le due terapie principali sono:
● Assunzione di medicinali per alleviare la depressione
● Parlare con un terapeuta (come uno psichiatra o uno psicologo)
Le donne in gravidanza o in allattamento dovrebbero discutere i rischi e i benefici dei farmaci con i loro medici. Questo perché piccole quantità di medicinale potrebbero entrare nel latte materno. Ma non curare la depressione potrebbe essere dannoso sia per la mamma che per il bambino. Sarà lo specialista a decidere di che tipo di aiuto necessita la sua paziente.
Si può prevenire la depressione post partum?
Qualsiasi neomamma può manifestare sintomi di depressione post partum o altri disturbi dell’umore. Le donne sono a maggior rischio di depressione durante o dopo la gravidanza se hanno precedentemente sperimentato (o hanno una storia familiare di) depressione o altri disturbi dell’umore, se stanno vivendo eventi di vita particolarmente stressanti oltre alla gravidanza, o se non hanno il sostegno di familiari e amici.
Come altri tipi di depressione, la depressione post partum può essere gestita con psicoterapia e farmaci.
Il sostegno della famiglia e degli amici, l’adesione a gruppi di ascolto, una buona alimentazione e l’esercizio fisico possono essere molto utili.
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