PET è l’acronimo di Positron Emission Tomography, ovvero tomografia ad emissione di positroni. Questa tecnica innovativa è di grande aiuto perché consente di ottenere preziose informazioni su varie malattie, in previsione dei possibili trattamenti (medici o chirurgici). L’ambito di maggiore utilizzo è quello oncologico; con l’esecuzione di una PET, si può identificare localizzazione ed estensione del tessuto tumorale.
Perché sottoporvisi?
Questa tecnologia non solo permette di ottenere delle informazioni a livello
diagnostico, ma anche a livello terapeutico. Una volta evinta una diagnosi,
infatti, sarà possibile elaborare il percorso di trattamento più adeguato. La
PET può anche far luce sull’eventuale successo di una terapia: la morte
cellulare, ad esempio, è indiziata da un minor consumo di zucchero ed è indice
di una buona riuscita del trattamento in corso.