Varicocele
Il varicocele è una delle più frequenti patologie che interessano l’apparato riproduttivo maschile. Consiste in un rigonfiamento anomalo delle vene del testicolo.
Che cos’è il varicocele?
L’anomala dilatazione delle vene del testicolo determina un reflusso patologico di sangue venoso dall’addome al testicolo. Le conseguenze sono ristagno di sangue, aumento della temperatura e scarsa ossigenazione dei tessuti. Il varicocele può causare una diminuzione della produzione e della qualità del liquido seminale e può arrivare a determinare infertilità. Si verifica in special modo durante la pubertà, tra gli 11 e i 16 anni, e nel 95% dei casi colpisce il testicolo sinistro.
Da cosa può essere causato il varicocele?
Non sono ancora del tutto conosciute le cause all’origine del varicocele. Si è portati a pensare che un ruolo di primaria importanza alla base di questo disturbo venga assunto da una congenita debolezza delle pareti venose correlata a incontinenza delle valvole che con il tempo – e in particolar modo in età puberale, quando i testicoli crescono più velocemente – possono determinare la dilatazione delle vene.
Con quali sintomi si manifesta il varicocele?
Solitamente il varicocele è asintomatico ed è quindi necessaria una visita medica per diagnosticarlo.
In altri casi può manifestarsi con diversi sintomi:
- Dolore sordo al testicolo interessato.
- Senso di pesantezza o fastidio a livello dello scroto (in particolare dopo sforzi fisici, dopo una giornata trascorsa in piedi o dopo essere stati seduti per troppo tempo).
Quando il varicocele è di grado elevato le vene dilatate a livello del testicolo possono risultare palpabili e visibili. Il testicolo interessato può risultare più piccolo e in posizione più bassa rispetto all’altro.
Come si può prevenire il varicocele?
Purtroppo non sono ancora a disposizione strategie con cui sia possibile prevenirne lo sviluppo.