Che cos’è il cocco?
Il cocco è il frutto del Cocos nucifera, specie appartenente alla famiglia delle Palmaceae. Preferisce i climi tropicali, poiché necessita di suoli umidi, sabbiosi e ben drenati. Il cocco si adatta bene anche nelle zone costiere, ricche di sale.
Quali sono le proprietà nutrizionali del cocco?
100 g di cocco (parte edibile) apportano circa 364 Calorie, ripartite come segue:
- 86% lipidi
- 10% carboidrati
- 4% proteine
In particolare, 100 g di cocco contengono:
- 3,3 g di proteine
- 33,49 g di lipidi (prevalentemente grassi saturi, soprattutto acido laurico)
- 15,23 g di carboidrati
- 9 g di fibra
- 3,3 mg di vitamina C
- 0,540 mg di niacina
- 0,300 mg di acido pantotenico
- 0,24 mg di vitamina E
- 0,066 mg di tiamina
- 0,054 mg di piridossina
- 0,020 mg di riboflavina
- 26 mg di folati
- 0,2 mg di vitamina K
- 1.500 mg di manganese
- 356 mg di potassio
- 113 mg di fosforo
- 32 mg di magnesio
- 20 mg di sodio
- 14 mg di calcio
- 2,43 mg di ferro
- 1,10 mg di zinco
- 0,435 mg di rame
- 10,1 mg di selenio
Il cocco è fonte di fitosteroli (47 mg in 100 g), citochine ed enzimi vari.
Quando non è consigliato mangiare il cocco?
Il cocco potrebbe interferire con l’assunzione di farmaci che abbassano la pressione e con quelli ridurre che riducono i livelli di colesterolo nel sangue.
Stagionalità del cocco
Il cocco è un frutto disponibile sul mercato durante tutto l’anno.
Possibili benefici e controindicazioni del cocco
Pur essendo un grasso saturo, l’acido laurico presente nel cocco può favorire l’aumento del colesterolo HDL, quello “buono”. I nutrienti e i composti bioattivi presenti in questo frutto aiutano inoltre a garantire una buona funzione metabolica e digestiva, e alcune citochine (come la chinetina e la trans-zeatina) presenti nell’acqua di cocco che è dotata di proprietà dissetanti, hanno mostrato di possedere proprietà anti-invecchiamento, antitumorali e antitrombotiche.
Inoltre, l’olio di cocco è risultato essere un ottimo emolliente e viene largamente utilizzato anche in campo cosmetico.
Non sono noti casi di allergia al cocco, e il consumo di questo frutto sembra essere sicuro (a volte è addirittura consigliato), anche durante la gravidanza.
Disclaimer
Le informazioni qui riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Ai fini di un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.