Lo svezzamento è un momento molto importante per la vita di un bambino ma per molte mamme, soprattutto alle prese con il primo figlio, può essere fonte di molti dubbi. Grazie al dottor Rosario Simeone Morando, nutrizionista presso l’ambulatorio Humanitas Medical Care di Arese, abbiamo provato a rispondere ad alcune delle vostre domande.
Svezzamento: quando è il momento giusto per iniziare?
Lo svezzamento o più precisamente alimentazione complementare può essere effettuata tra la 17° e la 26° settimana, ovvero tra il quarto e il sesto mese di vita, pur essendo ottimale un’alimentazione esclusiva al seno fino al sesto mese di vita compiuto.
Cosa fare se il mio bambino fa fatica ad abbandonare il latte?
Ogni bambino ha i suoi tempi, per questo è necessario procedere con gradualità eliminando poco alla volta alcune poppate della giornata, fino a lasciare il consumo di latte soltanto a colazione e prima di andare a dormire.
Omogeneizzati sì o no?
Sì, ma preferibilmente solo in caso di necessità. Gli omogeneizzati sono prodotti sicuri e nutrizionalmente validi ma l’ideale sarebbe prepararli freschi anche perchè il gusto sarebbe diverso.
Per quanto si possono congelare brodi e creme?
I prodotti alimentari a base di carne e di verdure preparati a casa poiché sono privi di conservanti, per questo andrebbero conservati in freezer per un periodo non superiore a 5-6 giorni, altrimenti perderebbero i valori nutrizionali oltre a non essere più sicuri dal punto di vista microbiologico.
Come posso aiutare il mio bambino ad accettare cibi più solidi?
I cibi solidi vanno somministrati tagliandoli in piccoli pezzettini e dando l’opportunità al bambino di sperimentare direttamente con le proprie mani.
Quando posso introdurre uova e pomodoro?
Le uova possono essere tranquillamente somministrate a 12-14 mesi di vita, mentre il pomodoro va somministrato dopo l’anno di età.
Come si calcola il peso ideale dei bambini?
Il peso ideale del bambino si calcola mediante un’accurata anamnesi antropometrica i cui dati vengono successivamente inseriti in apposite curve di crescita.
Cosa fare se il mio bambino rigurgita subito dopo aver mangiato?
Bisogna innanzitutto indagare se le cause del rigurgito sono fisiologiche o patologiche. Un’alimentazione veloce da parte del bambino potrebbe essere causa di rigurgito.
Quando è necessario rivolgersi ad un nutrizionista?
Ci si può rivolgere sia per affrontare al meglio una corretta alimentazione complementare (svezzamento), sia per trattare patologie correlate all’alimentazione. È importante scegliere un nutrizionista esperto in nutrizione pediatrica.
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