Che cos’è la visita ostetrica?
La visita ostetrica è un’indagine completa che, durante la gravidanza, viene effettuata ogni mese a partire dalle 7 alle 10 settimane, al fine di tracciare la situazione clinica presente e passata della futura mamma.
A che cosa serve la visita ostetrica?
Tutte le informazioni raccolte sulla salute della donna, del partner e delle rispettive famiglie in occasione della visita ostetrica sono utili per capire quale patrimonio genetico potrebbe aver ereditato il bambino e, di conseguenza, valutare la presenza di eventuali rischi sia per la donna in gravidanza sia per il nascituro e la necessità di un’assistenza addizionale.
Come si svolge la visita ostetrica?
Durante la visita ostetrica vengono rilevati:
- Dati anamnestici: notizie su patologie familiari, sulle malattie infettive specifiche che possano riguardare l’evoluzione di una gravidanza (rosolia, parotite, toxoplasmosi ecc.), eventuali interventi chirurgici, allergie, trasfusioni di sangue, storia ostetrica e ginecologica (esiti di pap-test, precedenti gravidanze, aborti), informazioni sullo stile di vita.
- Pressione arteriosa, altezza e peso corporeo.
- Condizioni dello sviluppo uterino (esame addominale).
- Condizioni del collo dell’utero (esplorazione vaginale).
Inoltre, vengono effettuati:
- Visita senologica.
- Ecografia, per controllare il feto ed escludere eventuali anomalie, verificare la sua posizione, ascoltare il suo battito cardiaco, se si tratta di una gravidanza unica o multipla, per rilevare l’eventuale esistenza di patologie ginecologiche.
- Esami del sangue e delle urine.
Esami strumentali e diagnostici complementari
Ogni mese verranno prescritti gli esami del sangue e delle urine e l’ecografia per controllare il normale accrescimento del feto.