Che cos’è la visita ortopedica della mano o del polso?
La visita ortopedica della mano o del polso viene eseguita da un medico ortopedico e permette di trovare i problemi a carico delle ossa, dei muscoli, dei nervi o dei tendini che si trovano nella mano e nel polso.
A che cosa serve la visita ortopedica della mano o del polso?
La visita ortopedica della mano o del polso consente di diagnosticare i problemi alla base di disturbi come ad esempio dolori, irrigidimenti e intorpidimenti. Tramite questa visita inoltre, è possibile identificare la degenerazione delle ossa, delle articolazioni, dei muscoli o dei tendini, le deformità di origine reumatica o artrosica, la compressione di nervi come ( si veda ad esempio la sindrome del tunnel carpale), le infiammazioni, i tumori e le conseguenze di traumi, anche di origine sportiva.
Sono previste norme di preparazione?
Al paziente viene consigliato di portare con sé tutti i referti degli esami strumentali eseguiti in precedenza, come ad esempio recenti radiografie al polso. Per essere sottoposti alla visita ortopedica della mano e del polso non è necessario che il paziente segua delle norme di preparazione.
Come si svolge la visita ortopedica della mano o del polso?
All’inizio della visita ortopedica della mano e del polso, il medico raccoglie informazioni circa la storia personale e clinica del paziente; verranno pertanto poste domande su età, lavoro, attività fisica, traumi, patologie pregresse e sintomi. Dopodiché, viene eseguito l’esame obbiettivo, si procede alla palpazione manuale e sono effettuati alcuni test per controllare la capacità di movimento. Se il paziente ha fornito radiografie o referti di esami eseguiti in precedenza, verranno esaminati dallo specialista. La visita ha una durata di circa 15-30 minuti, alla fine della quale è possibile che il medico prescriva al paziente ulteriori accertamenti come ad esempio ecografie, elettromiografie, Tac, risonanze magnetiche e/o trattamenti specifici, anche chirurgici.