Che cos'è la lavanda?
La lavanda (Lavandula L. 1753) è una pianta appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. Molto nota per il suo tipico profumo, vanta alcuni interessanti utilizzi in cucina grazie alla sua commestibilità e all’aroma pregiato.
Quali sono le proprietà nutrizionali?
100 grammi di lavanda apportano solo 49 calorie e:
- 1 grammo di grassi
- 287 UI di vitamina A
- 215 mg di calcio
- 2 mg di ferro
La lavanda è inoltre fonte di polifenoli.
Quando non consumare la lavanda?
Non risultano attualmente registrazioni o studi scientifici che abbiano provato l'interazione tra l'assunzione di lavanda e quella di farmaci o altre sostanze. Tuttavia alcuni autorevoli esperti suggeriscono di evitare un consumo intenso in caso di assunzione di farmaci antidolorifici o contro l'ansia; le proprietà rilassanti della lavanda potrebbero infatti aumentare l'effetto di questo tipo di medicinali. In caso di dubbi è bene chiedere consiglio al proprio medico curante.
Stagionalità della lavanda
La lavanda raggiunge la fioritura massima nei mesi primaverili ed estivi, durante i quali si consiglia la raccolta dei fiori.
Possibili benefici e controindicazioni
I micronutrienti apportati dalla lavanda hanno interessanti funzionalità benefiche, come ad esempio la vitamina A che apporta caratteristiche antiossidanti e particolarmente utili per proteggere la salute degli occhi e nelle operazioni di depurazione e mantenimento in salute di pelle e mucose. Inoltre l'apporto di antiossidanti può aiutare a proteggere cuore e arterie. Essenziale anche il ruolo di apporto di calcio, importante per la salute delle ossa e potrebbe essere utile contro i sintomi della sindrome premestruale, mentre il ferro è fondamentale per la produzione dei globuli rossi e aiuta a ridurre il rischio di anemia.
I polifenoli della lavanda aiutano a contrastare non solo l'invecchiamento, ma anche la proliferazione di microbi che potrebbero portare alla comparsa di problemi gastrointestinali, in particolare gonfiori.
Infine, la lavanda esercita effetti rilassanti che possono essere utili in caso di insonnia, ansia e stress, e sembra esercitare anche un'azione antinfiammatoria.
In caso di allergia a piante appartenenti alla famiglia della menta il consumo di lavanda potrebbe portare a effetti collaterali come mal di testa, costipazione o aumento dell'appetito.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un'alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.