Erba di san Pietro


Che cos'è l'erba di San Pietro?

L’erba di San Pietro (conosciuta scientificamente con il nome di Tanacetum Balsamita, Chrysanthemum balsamita e  Pyrethrum balsamita) è una pianta erbacea perenne che appartiene alla famiglia delle Asteraceae. Quest’arbusto originario del Caucaso e dell’Asia Occidentale è stato introdotto nel Regno Unito nel XVI secolo e, più tardi, in America. In Italia viene coltivata raramente ed è chiamata anche erba amara o erba della Bibbia.

Le sue foglie presentano un gusto amaro ed emanano un odore simile a quello dell'eucalipto e della menta; in cucina sono utilizzate per aromatizzare le pietanze e per preparare tè e infusi. I petali dei fiori vengono sono usati per la preprazzione di marmellate e conserve.

Quali sono le proprietà nutrizionali?

Non sono disponibili informazioni sulla composizione nutrizionale dell'erba di San Pietro.

Quando non mangiarla?

Il consumo delle foglie dell'erba di San Pietro non provoca interazioni con altri farmaci o altre sostanze. In caso di dubbi è preferibile consultare il proprio medico curante.

Stagionalità dell'erba di San Pietro

La fioritura solitamente avviene nella stagione estiva ed è preferibile raccogliere le foglie della pianta prima della sua fioritura.

Possibili benefici e controindicazioni

Nonostante l’efficacia dell'erba di San Pietro non sia stata dimostrata scientificamente, le si attribuiscono proprietà antispasmodiche, carminative (in grado di limitare la formazione e soprattutto il ristagno di gas a livello gastro-intestinale, favorendone l'espulsione dallo stomaco e dall'intestino), diuretiche ed emmenagoghe (cioè in grado di facilitare o aumentare il flusso mestruale). In passato l’erba di San Pietro è stata usata anche nel trattamento della dissenteria, dei disturbi epatici, di alcune parassitosi, del raffreddore e della febbre.

A livello topico può essere utilizzata per trattare lividi, ulcere, vesciche, croste, pruriti, problemi ai tendini, ustioni, scabbia e fuoco di Sant'Antonio.

Tutti questi usi non sono però supportati da prove scientifiche sufficienti a dimostrarne l'efficacia.

Esclusione di responsabilità: Queste informazioni rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Ai fini di un'alimentazione sana ed equilibrata è preferibile consultare il proprio medico o un nutrizionista.

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