Il piercing alla lingua è diventato negli ultimi anni una moda abbastanza diffusa tra entrambi i sessi. Ma è bene sapere che esistono controindicazioni a questa pratica, poiché i problemi che il piercing può dare nel tempo sono davvero tanti e di diversa gravità.
Abbiamo chiesto chiarimenti al dottor Luca Mancini, dermatologo di Humanitas Medical Care Fiordaliso.
Che cosa ne pensa del piercing alla lingua e quali sono i rischi?
“Da dermatologo lo sconsiglio, ma, in ogni caso, è bene sempre informarsi sui pericoli per la salute”, avverte l’esperto.
“I dermatologi condividono le preoccupazioni dei genitori: il piercing alla lingua è una pratica che segue le mode e che presenta qualche rischio”, spiega il dottor Mancini. E aggiunge: “È un piccolo intervento di chirurgia invasiva, per cui occorre essere molto prudenti. Si tratta comunque di bucare la lingua, un muscolo molto innervato e vascolarizzato, fondamentale per l’articolazione del linguaggio e per la masticazione. Forando la lingua, si rischia di danneggiarne le terminazioni nervose – importanti per il gusto – e anche di modificarne i movimenti”.
Esiste il pericolo di infezioni e di reazioni allergiche?
Come dimostrano i casi clinici, esiste un alto rischio di infezioni (alcune pericolose e che si possono presentare anche a distanza di anni) e di reazioni allergiche.
“Già in condizioni normali non è facile avere cura del cavo orale. Un piercing può complicare la situazione poiché forma una cavità in cui possono accumularsi resti di cibo e di bevande e colonie batteriche responsabili dell’alito cattivo. Inoltre, il foro può diventare la porta d’accesso per i virus”, spiega il dottor Mancini.
Si possono anche manifestare reazioni allergiche per i materiali utilizzati (che non sempre sono idonei) o per l’anestesia.
Il piercing può danneggiare i denti?
“Chi indossa il piercing tende a giocare continuamente con il piccolo accessorio, una pratica che fa diventare il foro sempre più grande e che può anche danneggiare la dentatura”, risponde Mancini. I materiali con cui sono fatti i piercing, infatti, sono duri e, alla lunga, finiscono per limare i denti (soprattutto nella parte interna degli incisivi), consumarne lo smalto e addirittura spaccarli durante la masticazione.
Che cosa si può dire ai “pentiti” del piercing?
“Una volta tolto il piercing alla lingua, il foro non si richiude. Si forma un tessuto cicatriziale, ma per ridurre e richiudere la cicatrice è necessario un altro intervento chirurgico”, conclude l’esperto.
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