Durante l’inverno lo sport preferito dagli italiani, indubbiamente, è sciare. La neve, il freddo e l’aria di festa rendono questa pratica una vera meraviglia. Tuttavia, chi scia sa che deve stare attento anche ai molti pericoli sempre dietro l’angolo.
Per capire al meglio di quali pericoli si tratta ne abbiamo parlato con il nostro esperto, il Dottor Mario Borroni, operante nella sezione di Ortopedia della Spalla e del Gomito presso l’Istituto Clinico Humanitas.
Quali sono gli incidenti più frequenti sciando?
Senza dubbio gli incidenti più frequenti sono quelli alla spalla. I traumi diretti a questa articolazione possono provocare lussazioni o fratture, con effetti tanto più grandi tanto è maggiore la potenza dell’urto. I danni minori si hanno se queste lesioni avvengono sul braccio esteso.
Il rimedio a questi incidenti
Il trattamento riservato per questo genere di infortuni è molto vario e può andare da un intervento chirurgico a un semplice trattamento conservativo. Nel caso delle lussazioni l’intervento chirurgico spesso è d’obbligo, mentre altre tipi di lussazioni possono essere guarite con un trattamento meno invasivo.
Anche le fratture possono richiedere l’intervento di bisturi, placche, viti, o chiodi, ma nel più dei casi il trattamento si ferma a uno di tipo conservativo.
Il pericolo non arriva solo dagli sci
Anche gli sport “tradizionali” possono causare l’insorgenza o il peggioramento di patologie a carico delle strutture muscolari/scheletriche.
Queste patologie possono essere:
- Traumatiche
In questa categoria di patologie regnano sovrane le lussazioni, le fratture e la rottura dei tendini.
- Da microtraumi ripetuti
Queste lesioni sono a carico delle strutture capsulo legamentose e a lungo andare portano a lussazioni, sublussazioni o quadri di microinstabilità.
- Da usura
Si verificano soprattutto nei soggetti più anziani e portano al peggioramento di un quadro fino a quel momento silente. I legamenti e i tendini già deboli di per sé, dopo un singolo sforzo intenso, possono incorrere in rotture spesso difficilmente riparabili.
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