Il gonfiore addominale è un disturbo molto diffuso, soprattutto nelle donne. Non si tratta solo di un problema estetico ma di un vero e proprio disagio. A cosa è dovuto? Ne abbiamo parlato con il dottor Benedetto Mangiavillano, gastroenterologo presso il centro Humanitas Medical Care di Arese.
Gonfiore addominale, che cos’è?
È un disturbo causato da un accumulo di gas a livello dello stomaco e dell’intestino e può dipendere da molti fattori.
Le cause della pancia gonfia
Negli uomini il gonfiore addominale è dovuto principalmente ad un consumo eccessivo di alcol, mentre nelle donne le cause possono essere diverse. Tra queste troviamo:
– Scorretta masticazione (molte persone mangiano troppo velocemente)
– Cattiva alimentazione (chi soffre di questo disturbo dovrebbe consumare piatti semplici e poco conditi)
– Bere poca acqua (sarebbe necessario bere un bicchiere d’acqua naturale a temperatura ambiente ogni ora)
– Intolleranza alimentare
– Farmaci (in particolare antibiotici, antinfiammatori e gastroprotettori)
– Ciclo mestruale
Malattie croniche
Se la pancia gonfia è accompagnata da altri sintomi (perdita di peso o presenza di sangue nelle feci), è necessaria una visita da un gastroenterologo, per effettuare esami clinici e diagnostici per scongiurare eventuali intolleranze o problemi più seri.
Quali possono essere questi problemi?
“Dietro il gonfiore addominale possono celarsi diverse cause come l’intolleranza al lattosio, il colon irritabile o la disbiosi intestinale (SIBO). È pur vero che il gonfiore intestinale, se associato a perdita del sangue nelle feci o calo ponderale, va accuratamente valutato ed in questi casi è opportuno eseguire una colonscopia”.
In cosa consiste la visita gastroenterologica?
“La visita gastroenterologica è un colloquio tra il paziente e un medico gastroenterologo dove, sulla base dei sintomi riportati dal paziente, si raggiunge una diagnosi, ed eventuale terapia, o si decide se continuare il percorso con altri esami diagnostici”.
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