Situazioni lavorative, problemi familiari, lutti, eventi traumatici mettono a dura prova il nostro organismo, scatenando quello che viene definito stress.
Che cos’è esattamente lo stress e come si manifesta? È vero che lo stress è responsabile di molti dei nostri malanni, fisici e psicologici?
Ne abbiamo parlato con la professoressa Daniela Lucini, responsabile della Sezione di Medicina dell’Esercizio e Patologie funzionali dell’Unità operativa di Riabilitazione Ortopedica presso l’Istituto Clinico Humanitas.
Che cos’è lo stress?
Lo stress è strettamente correlato a un evento di tipo fisico, psicologico, esistenziale.
Che questo evento sia positivo o negativo, grande o piccolo, non importa. Il nostro organismo reagisce a questo fatto e si scatena lo stress.
L’evento, chiaramente, deve essere percepito dal soggetto come realmente importante.
I meccanismi legati allo stress hanno conseguenze sul sistema nervoso autonomo, quello ormonale e immunitario.
Come agisce lo stress sul nostro sistema nervoso?
Il sistema nervoso autonomo è deputato al controllo di alcune funzioni vitali dell’organismo, per esempio regolando la respirazione e il battito cardiaco.
Il sistema nervoso autonomo è collegato con l’emotività.
Quando percepiamo un evento che riteniamo importante, l’informazione, attraverso gli organi di senso, arriva ai centri del sistema nervoso deputati a elaborare le emozioni.
Tuttavia, tali informazioni finiscono anche nelle zone deputate al controllo viscerale. Ecco quindi che da queste zone si innesca una reazione che coinvolge le nostre funzioni vitali.
Questi cambiamenti, come per esempio il battito accelerato del cuore, non sono casuali, ma il frutto di un processo evolutivo vecchio di migliaia di anni, il cui corretto funzionamento ha consentito agli esseri umani di sopravvivere in situazioni di pericolo.
Lo stress ci può far ammalare?
In alcuni casi specifici e particolari, lo stress indubbiamente può causare disturbi all’organismo o favorire la comparsa di vere e proprie patologie.
Se lo stress, da episodico, diventa continuo, costante, allora questa condizione di “allerta perenne” ha evidenti ricadute sull’organismo.
Questo meccanismo può favorire situazioni anche gravi, come l’infarto o la depressione, e può anche essere la causa diretta di determinati disturbi funzionali.
Si può diagnosticare lo stress?
In Humanitas è possibile effettuare un esame di valutazione del sistema nervoso autonomo.
Si tratta di un test simile all’elettrocardiogramma che, attraverso la misurazione della variabilità di alcuni segnali, come la frequenza cardiaca, è in grado di fornire informazioni sul funzionamento del sistema nervoso.
Nel momento in cui si scopre che il malessere è riconducibile allo stress, allora è possibile offrire una diagnosi a pazienti che si sono interrogati a lungo, senza risposte, sulle cause dei loro problemi.
Lo stress si può curare?
Innanzitutto, è opportuno evitare di peggiorare la situazione nel momento in cui ci troviamo a dover gestire lo stress causato da eventi particolari della propria vita.
Occorre quindi evitare cambiamenti radicali nella propria dieta o ridurre l’attività fisica proprio a causa dei momenti stressanti che si stanno vivendo.
Questi comportamenti, infatti, peggiorano la sintomatologia legata allo stress, aggravando disturbi quali stanchezza, disordini gastrointestinali, battito accelerato del cuore, tensione muscolare.
Inoltre, può essere utile far ricorso a tecniche in grado di agire sul sistema nervoso autonomo attraverso il controllo della respirazione.
Non dobbiamo poi dimenticarci che, quando occorre, si può far ricorso anche ai farmaci.
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