Metilsulfonilmetano


Che cos’è il metilsulfonilmetano?

Il metilsulfonilmetano (MSM) è una molecola naturalmente presente negli organismi viventi che può essere anche sintetizzata in laboratorio.

 

Qual è la funzione del metilsulfonilmetano?

La funzione del metilsulfonilmetano è fornire all’organismo lo zolfo necessario per la produzione di altre molecole. Se ne propone l’impiego in numerosi casi, dalla lotta al dolore cronico a quella all’infiammazione, passando per il trattamento del diabete di tipo 2, dei disturbi al fegato, delle malattie autoimmuni e dell’Alzheimer.

Secondo i dati che troviamo nella letteratura scientifica c’è la possibilità che sia efficace contro emorroidi, artrosi, rosacea e danni ai muscoli provocati dall’attività fisica.

Non risulta però che l’Efsa (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare) abbia approvato claim che certifichino i benefici derivanti dalla sua assunzione.

La stessa Efsa, inoltre, non ha approvato i claim secondo cui l’MSM:

nutre le articolazioni e contribuisce alla sintesi del collagene al loro interno

contribuisce al miglioramento della rigenerazione e della nutrizione delle cartilagini

contribuisce a mantenere in funzione le articolazioni, i tendini e i legamenti

è importante per la formazione di cartilagine e ossa

ha un effetto positivo su denti, unghie, capelli e ossa

si comporta come una fonte naturale di zolfo, nutrendo la pelle e proteggendo la sua salute e quella delle unghie, e mantenendo livelli normali di cheratina

supporta la sintesi e la salute di metionina e cisteina

è importante per il sistema immunitario

potrebbe essere di supporto ad uno sviluppo sano e al buon funzionamento dello stomaco, avere effetti positivi sulla digestione e ringiovanire la peristalsi intestinale

supporta il controllo del pH

 

Avvertenze e possibili controindicazioni

Non risulta che il metilsulfonilmetano possa interferire con farmaci o altre sostanze.

L’MSM sembra essere sicuro se assunto per via orale per un massimo di tre mesi, anche se in alcuni casi potrebbe provocare nausea, diarrea, gonfiore, affaticamento, mal di testa, insonnia o prurito, oppure peggiorare i sintomi delle allergie.

Non si hanno a disposizione dati sufficienti che ne certifichino la sicurezza d’uso durante la gravidanza e l’allattamento. È consigliabile chiedere prima un parere al medico o al pediatra nel caso si voglia assumerlo.

 

Disclaimer 

Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.

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