Rapacuronio


Che cos’è il Rapacuronio?

Il Rapacuronio è un farmaco che appartiene alla categoria dei “bloccanti neuromuscolari competitivi non depolarizzanti di tipo steroideo".

I bloccanti neuromuscolari competitivi non depolarizzanti agiscono sul sistema nervoso periferico. Competono con il neurotrasmettitore acetilcolina legandosi agli specifici recettori nicotinici localizzati sulla placca motrice e interrompendo la trasmissione neuromuscolare. Il risultato è che la risposta dei recettori all'acetilcolina rilasciata in seguito all'impulso nervoso viene ridotta, con conseguente rilassamento muscolare.

Dal punto di vista chimico, i bloccanti neuromuscolari non depolarizzanti possono essere divisi in due categorie:

  • steroidei (Rocuronio, Rapacuronio, Pipecuronio, Pancuronio, Vecuronio)
  • derivati isochinolinici (Tubocurarina, Doxacurio, Atracurio, Cisatracurio, Mivacurio).

Il Rapacuronio è l'unico, tra i bloccanti neuromuscolari non depolarizzanti, a combinare due effetti:

  • rapida efficacia d'azione, simile a quella della succinilcolina (farmaco capostipite dei bloccanti neuromuscolari depolarizzanti)
  • breve durata d'azione intermedia, simile a quella che caratterizza il Mivacurio

 

A cosa serve il Rapacuronio?

Il Rapacuronio è utilizzato in anestesia generale per il rilasciamento della muscolatura scheletrica e per favorire l'intubazione tracheale. Dopo la somministrazione del farmaco, infatti, si stabilisce una paralisi muscolare generale utile a ogni tipo di intervento chirurgico.

 

Come si assume il Rapacuronio?

Il Rapacuronio è disponibile sotto forma di soluzione per iniezioni in via endovenosa (iniezione in bolo o infusione continua).

Come per tutti i miorilassanti, il dosaggio del Rapacuronio deve essere personalizzato e somministrato solo da personale altamente specializzato.

 

Quali sono gli effetti collaterali del Rapacuronio?

Tra i principali effetti collaterali del Rapacuronio, quelli che mi manifestano più comunemente sono:

  • broncospasmo nei pazienti adulti
  • tachicardia nei bambini
  • ipotensione negli anziani

Tra gli altri effetti avversi dovuti all'utilizzo del Rapacuronio ci sono anche:

  • disturbi cardiovascolari: ipotensione, ipertensione, tachicardia, bradicardia
  • disturbi respiratori: difficoltà respiratorie, broncospasmo, laringospasmo, asma
  • disturbi muscolo-scheletrici: debolezza muscolare

E’ importante contattare tempestivamente un medico nel caso in cui compaiano segni e sintomi riconducibili a una reazione allergica, da iperdosaggio o da ipersensibilità, come:

  • rash
  • orticaria
  • eritema
  • reazioni nel sito di iniezione

 

Quali sono le controindicazioni all’uso del Rapacuronio?

Particolare attenzione deve essere posta nella somministrazione di questo farmaco a soggetti con ipersensibilità nota o presunta al prodotto.

Il farmaco, inoltre, deve essere somministrato esclusivamente da personale esperto.

Come per tutti gli altri miorilassanti, il dosaggio di Rapacuronio deve essere personalizzato per ogni paziente.

 

Avvertenze

L'uso del Rapacuronio in gravidanza e in allattamento è permesso solo nel caso in cui il medico stabilisca che i benefici per la salute materna superino gli eventuali rischi per la salute del nascituro e del lattante.

 

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