L'oxazepam è una benzodiazepina. Essa agisce rallentando l'attività cerebrale in modo da indurre un rilassamento psicologico.
A cosa serve l'oxazepam?
L'oxazepam è utilizzato in caso di ansia, incluse le forme associate all'astinenza da alcol.
Trova inoltre impiego nel trattamento della sindrome da colon irritabile.
Come si assume l'oxazepam?
L'oxazepam si assume per via orale, in genere sotto forma di compresse o capsule. La posologia è di 3-4 dosi al giorno.
Effetti collaterali dell'oxazepam
L'oxazepam può causare dipendenza.
Fra gli altri possibili effetti collaterali sono compresi:
- alterazione delle funzioni sessuali,
- capogiri,
- costipazione,
- debolezza,
- diarrea,
- difficoltà ad urinare,
- irrequietezza o eccitazione,
- minzione frequente,
- problemi di stomaco,
- secchezza delle fauci,
- sonnolenza,
- stanchezza,
- variazioni dell'appetito,
- vista appannata.
È importante consultare subito il medico nel caso in cui l'assunzione del farmaco sia associata a:
- battito cardiaco irregolare,
- difficoltà a respirare o difficoltà a deglutire,
- febbre,
- grave forma di rash cutaneo,
- ittero,
- passo strascicato,
- persistente tremore o incapacità a rimanere fermi, da seduti.
Controindicazioni e avvertenze dell'oxazepam
L'oxazepam può interferire con la capacità di guidare veicoli o manovrare macchinari pericolosi.
L'alcol può aggravare gli effetti collaterali del farmaco, mentre la sua efficacia può essere ridotta dal tabacco.
Prima di assumere oxazepam è bene informare il medico:
- di allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti o a qualsiasi reazione indotta dal farmaco;
- dell’assunzione di medicinali, fitoterapici ed integratori, ricordando di menzionare antistaminici, digossina, levodopa, antidepressivi, anticonvulsivanti, farmaci contro il Parkinson, antidolorifici, farmaci contro asma, raffreddore o allergie, miorilassanti, contraccettivi orali, fenitoina, probenecid, rifampin, sedativi, sonniferi, teofillina e tranquillanti;
- se si soffre (o si è sofferto) di glaucoma, convulsioni o malattie polmonari, patologie cardiache o fegato;
- in caso di gravidanza o allattamento.
È importante informare chirurghi e dentisti di terapie in corso con l’oxazepam.
