Rughe sul collo: prevenzione e rimedi

L’uso costante dello smartphone può provocare problemi per via della cattiva postura dovuta alla posizione della testa piegata in avanti. Questa abitudine può contribuire anche a un’evoluzione dei cosiddetti Anelli di Venere, quelle rughe orizzontali che si formano sul collo. Come è possibile attenuarle e quali sono i trattamenti più efficaci?

Lo abbiamo chiesto al dottor Valeriano Vinci, chirurgo plastico presso l’IRCCS Istituto Clinico Humanitas e l’ambulatorio Humanitas Medical Care De Angeli a Milano.

Rughe sul collo: quali sono le cause

Tenere il mento sempre abbassato può favorire non solo la comparsa del doppio mento, ma anche dei cosiddetti anelli di Venere. Tuttavia, questa cattiva abitudine non è l’unica causa delle rughe sul collo. Anche l’invecchiamento cutaneo, l’eccessiva esposizione al sole, il fumo, l’inquinamento e la genetica sono tutti possibili fattori di rischio.

Inoltre, la pelle del collo è meno elastica rispetto al resto del viso, così, se non si mantiene sufficientemente idratata, rischia di perdere tono anche precocemente.

Rughe sul collo: quali rimedi?

“Spesso si tende a curare di più la cute del volto e a trascurare il collo. Esistono però alcuni trattamenti a base di acido ialuronico che possono aiutare a prevenire o trattare gli Anelli di Venere. In particolare si utilizzano i biorivitalizzanti o alcune tipologie specifiche di acido ialuronico cross-linkato. Anche i peeling acidi possono essere utili. Nei casi più importanti di rilassamento cutaneo invece l’unica soluzione è ricorrere a un lifting cervico facciale o a un minilifting.

Si tratta di trattamenti iniettivi ambulatoriali che vengono fatti periodicamente al fine di fornire sostanze idratanti e nutrienti alla cute, per ridurre i danni a carico del collagene e, soprattutto, delle fibre elastiche, limitando il processo di invecchiamento.

Non ci sono particolari rischi a trattare il collo e gli Anelli di Venere. È possibile che dopo il trattamento si formino alcuni lividi o un po’ di gonfiore, elementi temporanei che passano in pochi giorni. Spesso è importante il massaggio post trattamento dell’area in cui si applica l’acido ialuronico”.

È possibile prevenire gli anelli di Venere?

“Gli stessi trattamenti che si utilizzano per attenuare questi segni sono molto utili per prevenirne la formazione. Proprio per la difficoltà di trattare il collo rispetto al viso, perché l’area cervicale ha una cute meno elastica e spesso trascurata, è molto meglio prevenire questi segni piuttosto che trattarli successivamente”.

“È dunque importante mantenere la cute idratata (con oli, creme idratanti con acido ialuronico e qualche goccia di olio di Argan la sera prima di andare a dormire), evitare il fumo, ridurre lo stress ossidativo mangiando in modo sano, pensare maggiormente alla prevenzione basata su uso di piccole iniezioni di vitamine, aminoacidi e polifenoli associati ad acido ialuronico che si eseguono ambulatorialmente una volta al mese”.

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