Che cos’è la tecarterapia?
La Tecarterapia è un trattamento che impiega l’elettromagnetismo, tramite il posizionamento ed il movimento di uno o due manipoli da parte del professionista, permettendo così di agire su molteplici segmenti corporei, dalla mano fino alla schiena.
A che cosa serve la tecarterapia?
La tecarterapia è consigliata per il trattamento e la cura di stati dolorosi e processi infiammatori, ad esempio borsiti, tendinopatie, capsuliti, lesioni muscolari e contratture.
Quali sono le norme di preparazione?
Non c’è una specifica preparazione: si consiglia però, in coincidenza del trattamento, di bere abbondantemente; un corpo ben idratato, infatti, amplifica gli effetti della stessa terapia.
Chi può effettuare la tecarterapia?
Il trattamento è rivolto a uomini e donne, senza limiti di età (sebbene nel periodo neo natale si tenda a non effettuarlo). La tecarterapia è sconsigliata a pazienti oncologici, mentre è valutata dal professionista in caso di donne in stato interessante, persone con protesi e placche metalliche, soggetti che soffrono di disturbi circolatori, cardiaci e di pressione.
La tecar è dolorosa o pericolosa?
La tecarterapia è assolutamente indolore.
Come funziona la tecarterapia?
Grazie alla continua variazione di polarizzazione, all’interno del corpo si determina un movimento di cariche, questo provoca un aumento di temperatura dall’interno, il quale attiva un processo di regolazione termica, che impiega come catalizzatore il flusso sanguigno. Proprio l’apporto di sangue nell’area interessata dal trattamento assicura alle cellule un maggior quantitativo di ossigeno e sostanze nutritive, contribuendo in tal modo al processo di autoriparazione cellulare. La tecarterapia apporta inoltre, grazie ad un effetto drenante dei liquidi stagnanti, il riassorbimento di ematomi. Infine l’aumento della temperatura corporea porta a benefici effetti rilassanti sulla muscolatura.